Politica di Reso
Politica di Reso
Il cliente ha diritto di recedere senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di 14 giorni lavorativi. Il termine decorre dalla data di ricevimento del/i prodotto/i. Qualora sia avvenuta la consegna del bene, il consumatore è tenuto alla restituzione (con spese a suo carico) entro 14 giorni (fa fede il timbro postale) decorrenti dal giorno del ricevimento della merce. Il rimborso del prezzo pagato (incluse le spese di spedizione) deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e comunque entro 14 giorni dal giorno in cui il venditore è venuto a conoscenza dell’esercizio di recesso da parte del consumatore. In conformità con quanto previsto dal Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206 (e successive modifiche ed integrazioni), il Cliente Consumatore, ove non soddisfatto dei prodotti ovvero del contenuto dei servizi acquistati presso il Venditore, potrà restituire i prodotti medesimi o rinunciare al diritto alla prestazione dei servizi ed ottenere il rimborso del prezzo già corrisposto in sede di pagamento anticipato.
In seguito al ricevimento della comunicazione con la quale il Cliente comunichi la propria volontà di esercitare il diritto di recesso, il Venditore, verificata la corrispondenza ai requisiti sopra indicati, concorderà, anche via e-mail, con il Cliente le modalità con le quali effettuare la restituzione dei prodotti.
A seconda della politica di rientro della merce stabilita dal Venditore, andrà inserita una delle seguenti opzioni:
- i contratti di servizi dopo la completa prestazione del servizio se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con l’accettazione della perdita del diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del contratto da parte del professionista;
- la fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;
- la fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati;
- la fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente;
- la fornitura di beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna;
- la fornitura di bevande alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal professionista;
- i contratti in cui il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell’effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari;
- la fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;
- la fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna;
- la fornitura di giornali, periodici e riviste, ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;
- i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica;
- la fornitura di alloggi per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le attività del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un periodo di esecuzione specifici;
- la fornitura di contenuto digitale mediante un supporto non materiale se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.
Legge applicabile e foro competente
Resta comunque inteso che al Consumatore italiano devono essere riconosciuti tutti i diritti previsti dal Codice del Consumo. L’art. 63 del Codice del Consumo indica come competente territorialmente – in caso di utente consumatore – il giudice del luogo di residenza o domicilio del consumatore. Nel caso di utente professionista – invece – il venditore può scegliere il foro competente senza alcuna restrizione (solitamente quello competente territorialmente per la sede dell’azienda). Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Nel caso di utente consumatore sarà competente il Tribunale di residenza o domicilio del consumatore, se ubicati in Italia. Per ogni altra controversia sarà competente, invece, il Tribunale di Vicenza.
Procedura per Reso o Annullamento
Per avviare la procedura di reso o annullamento, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave per garantire una corretta gestione della richiesta. Innanzitutto, il cliente deve scaricare il modulo necessario, disponibile al seguente link: Modulo Recesso. Una volta scaricato, il modulo deve essere compilato in tutte le sue parti, assicurandosi di fornire informazioni accurate e complete. È importante includere dettagli come il numero d'ordine, la descrizione del prodotto o servizio, e il motivo del reso o annullamento. Dopo aver completato il modulo, il cliente deve inviarlo al nostro servizio clienti tramite l'indirizzo email fornito o tramite posta, seguendo le istruzioni specificate nel modulo stesso. Una volta ricevuto il modulo compilato, il nostro team procederà con la verifica delle informazioni e, se tutto è conforme, avvierà il processo di reso o annullamento. Il cliente verrà informato via email sull'esito della richiesta e sui passaggi successivi, inclusi eventuali rimborsi o restituzioni di prodotti. Assicurarsi di seguire attentamente tutte le istruzioni per evitare ritardi nella gestione della pratica.